Introduzione
Nel 2003, durante una gara a Fort Worth, Texas, Kenny Bräck, già un pilota di successo, affrontò un incidente incredibilmente devastante che avrebbe messo alla prova la sua resilienza. Dopo uno scontro con un avversario, la sua auto fu lanciata in aria, colpendo muro, recinzione e pali. Con una decelerazione misurata a 214g, Bräck ha subito lesioni gravi, tra cui sterno e femore fratturati, vertebre schiacciate e caviglie frantumate. Sorprendentemente, nonostante la gravità dell'incidente, ha sopravvissuto.
Il Ritorno Vincente a Indy
Meno di 18 mesi dopo quell'incidente epocale, Bräck tornò a Indianapolis e stabilì il tempo di qualifica più veloce, dimostrando la sua straordinaria determinazione. Nonostante le difficoltà iniziali dovute a farmaci per alleviare il dolore alle articolazioni danneggiate, Bräck ha sfidato le avversità e ha segnato tempi record a una media di oltre 230 mph a Indy.
Una Carriera Multifacetica Dopo il Motorsport
Dopo il ritiro dalle corse, Bräck non si è mai fermato. Ha avviato un progetto per sostenere la carriera di un giovane pilota svedese promettente, Marcus Ericsson, attualmente pilota Sauber in F1. Bräck è anche entrato a far parte del consiglio di un'organizzazione di investimenti, mostrando il suo interesse per il mondo degli affari.
La Svolta con McLaren
Il destino di Bräck si è intrecciato con McLaren quando è stato chiamato a guidare una Williams del 1993 al Goodwood Festival. Questo incontro lo ha portato a diventare parte del team McLaren, sfruttando la sua vasta esperienza. La sua missione ora è chiara: garantire che ogni vettura prodotta da McLaren sia lineare nelle risposte e prevedibile, consentendo a qualsiasi pilota di spingere ai propri limiti con fiducia.
L'Impegno Costante e la Soddisfazione del Lavoro di Squadra
Bräck, ora al centro di un ambiente di squadra, si gode il lavoro con persone dedite e intelligenti. La sfida è enorme: progettare una vettura da corsa perfetta per la pista e una vettura stradale ad alte prestazioni che eccelle ovunque. La sua lunga esperienza e il suo impegno sono un valore aggiunto per McLaren.
Record di Pista e Successi
A 52 anni, il palmares di Bräck parla da sé: da runner-up in F3000 nel 1996 a campione dell'Indy Racing League nel 1998 e vincitore dell'Indy 500 nel 1999. La sua carriera è costellata di successi, tra cui la vittoria nel 2009 ai giochi X, la vittoria al RAC Tourist Trophy nel 2011 e la vittoria al Whitsun Trophy nel 2013 a Goodwood.
Conclusione
Kenny Bräck è un esempio straordinario di resilienza e successo nel mondo del motorsport. La sua storia ispiratrice, dal tragico incidente alla continua ricerca di eccellenza con McLaren, dimostra la sua determinazione senza pari. Il suo contributo al team è fondamentale per garantire la produzione di vetture di altissima qualità. La sua leggenda continua a crescere, e la sua presenza in McLaren è un capitolo affascinante nella storia del motorsport.